Now it is when fun begins

narrato parlato pensato parlato altrui

Il calar del sole, disegna le nubi rossastre nel cielo ormai scuro sopra Konoha, il giovane Uchiha si trova in prossimità del ponte Tenchi per una ronda di routine, tenere sorvegliati briganti e mercenari dal loro possibile ingresso in territorio Konohiano.

Che noia!

Pensiero fugace il suo mentre pascola con entrambi le mani dentro le tasche. Indossa le solite scarpe ninja, pantaloni neri e come soprabito una mantella lunga che va a celare in gran parte sia il busto con le braccia che il viso. Passi leggeri i suoi mentre intravede quello che dovrebbe essere un losco figuro, quindi decide di incidere il passo in una cadenza alquanto frettolosa.
Sbigottito dalle parole dello shinobi esclama

Come osi straniero.. Cosa ci fai in queste terre così lontano da casa?

Gli occhi corvini si vanno a soffermare sul simbolo del coprifronte del Genin di Ame e incominciano a ballare ripetutamente per vedere e studiare l'ipotetico avversario, mano destra compie una rotazione di 45° per andare celermente a infilarsi nella tasca posta dietro la schiena, nella quale sono costuditi i Kunai, la mancina con il sigillo caprino, prepara l'impasto del Chakra all'altezza dello stomaco, così da essere pronto allo scontro con quel losco spadaccino.